Responsabile: Giovanni Pedrazzini
L’area di Cardiologia Clinica è impegnata in diverse linee di ricerca clinica, focalizzate sul trattamento percutaneo della malattia coronarica, le patologie strutturali del cuore, e la malattia reumatica della valvola mitrale.
Attività 2017
Di seguito l’attività realizzata nel 2017 nell’ambito i seguenti progetti di ricerca:
MitraSwiss
Il Cardiocentro Ticino è sede ufficiale del registro svizzero del sistema MitraClip (MitraClip system registry) per la riparazione transcatetere della valvola mitrale. CCT monitorizza i dati raccolti in maniera prospettica su pazienti sottoposti a MitraClip e fornisce informazioni sull’evoluzione dei parametri clinic/ecocardiografici e non da ultimo sulla curva di sopravvivenza della popolazione trattata. In particolare sarà l’unico registro al mondo con un FU di 5 anni.
Esposizione radiologica globale di TAVI
Negli ultimi anni, la tendenza è stata quella di adottare interventi transcatetere della valvola aortica (TAVI) in pazienti a rischio più basso, più giovani. Questo progetto studia l'esposizione radiologica globale osservata in una serie di pazienti TAVI a rischio basso e intermedio e prevede i rischi della loro esposizione radiologica.
Screening della malattia reumatica in Guinea Bissau
La malattia cardiaca reumatica (RHD) rimane un importante problema cardiovascolare nei paesi in via di sviluppo. Non esistono dati in merito la prevalenza di vettori di streptococco di gruppo A (GAS) e RHD in Guinea Bissau, un paese sub-sahariano con 1,8 milioni di abitanti con un’aspettativa di vita di 54 anni e un tasso di mortalità infantile di 90,9/1000. Questo studio ha segnalato la prevalenza di GAS e RHD in una popolazione rurale con lo scopo di contribuire alla stima della prevalenza nazionale della malattia e caratterizzare meglio questa patologia.
Identificazione Arresto Cardio-Circolatorio (ACC) senza testimone
Lo scopo di questo progetto è quello di sviluppare un device per identificare l’Arresto Cardio-Circolatorio (ACC) in assenza di testimoni e collegarlo con un sistema che attiva una procedura autonoma di una rete di allerta . Lo studio è stato sviluppato in più fasi. Questo progetto ha creato le basi per un prodotto “Medtech-device” che possa essere venduto a un industrial partner. Sono state condotte le attività di proof-of-concept e raccolta dati nei pazienti e nel 2017 è stata valutata l’efficacia del sistema in un collettivo di pazienti con insufficienza cardiaca/bassa gittata. Inoltre, sono state esplorate le possibilità di un’utilizzazione del device all’interno dell’attuale rete 144/Ticino Cuore. Sono state inoltre realizzate le attività riguardanti l’IP e il registro del brevetto.
